lunedì 14 gennaio 2008

18 commenti:

Anonimo ha detto...

bello.
e molto.

Luc ha detto...

ragazzo, ci hai la manina d'oro !!!!

Anonimo ha detto...

Non mi piace

Michele ha detto...

caro nicola, grazie, ho bisogno di simili commenti costruttivi come di una mazzata nei testicoli.

Grazie per i complimenti ragazzi.

Unknown ha detto...

il tratto i colori l'atmosfera, tutto giusto

Michele ha detto...

grazie marco :)

Nemo ha detto...

Complimenti! Disegni eccezionali così come i colori. A dire il vero adoro le tavole in bianco e nero de "Il modello di Pickman". Creano un'atmosfera davvero suggestiva.
Mi chiedo se invece hai fatto uso di colorazione digitale (o anche inchiostrazione digitale?) per i vari "L'Uomo Gatto...capitolo 4, 3, ecc.".

Anonimo ha detto...

Sembra la rappresentazione del mio animo in questo momento, grazie signor disegnatore.
Dove quel mare d'erba si rompe sui paletti c'è da morirci.

Luc ha detto...

Commento lungo, così chi non ha tempo e voglia salta ;^)

L'altro giorno ho lasciato un commento breve e percepibile come incensatorio e basta. Al contrario di nicola a cui basta dire evidentemente "non mi piace", senza argomentare, che magari potrebbe esserti molto utile, vorrei provare a spiegare perchè mi piace.
Ed in questo c'è ovviamente tutta la mia soggettività, perchè non voglio discutere dell'aspetto tecnico, che è perfetto.

Quello che mi ha preso è l'atmosfera che si respira. C'è una casa sulla collina sull'ombra della sera in mezzo ad un mare di vento. il vento non si sente perchè il disegno non ha suono fisico. ma la vera meraviglia è che ce l'ha. io lo sento il fruscio del vento, le sue raffiche, che spazzano l'erba e si insinuano fra le assi di legno. questo è una vera potenza. c'è poi l'atmosfera della sera, non della notte, ma della prima sera. la luce già accesa che ti fa capire che qualcuno è in casa. immagini la vita lì dentro, i suoni forse, parole o pezzi di frasi, che arrivano appena a tratti tra le folate del vento. E non è detto che sia un dialogo, potrebbe essere un monologo. E questa vita però è isolata, lontana dalle altre esistenze, laggiù nella piana dove c'è il villaggio con le altre anime. E quindi capisci, io almeno capisco, che chi vive qui vuole/deve/non può che, esser lontano dagli altri. Per scelta o per costrizione.

Anonimo ha detto...

veramente eccezionale questo tramonto,sotto ogni punto di vista. bel tratto,bei colori...bello tu. mi piacciono i ragazzi magri a bastoncino come te...sembri keanu reeves! la posa da rockstar ti dona moltissimo...
un bacino

Anonimo ha detto...

che tecnica usi?acquerello e chine colorate?
..o ingredienti segreti?

Anonimo ha detto...

ciao,
i complimenti te li faccio perchè riceverli fa piacere, ma sai già che sei un fenomeno di bravura.

due domande, per curiosità:
1) come il commento sopra, mi piacerebbe sapere che tecnica usi;

2) i disegni sono frutto della tua fantasia o ti ispiri a foto, paesaggi dal vero, altro...? Insomma come crei tutto ciò ( forse è ingenua, come domanda...)?

buoni disegni
adriano

Anonimo ha detto...

OH MIO DIO...è qualcosa di sublime...mi è venuto un colpi quando l'ho visto...
Complimenti veramente...ti invidio molto...vorrei saper disegnare anchio cosi...

Roberto La Forgia ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Roberto La Forgia ha detto...

faccio il tifo per te

Anonimo ha detto...

si, bravo, bel disegno, ma non ci sono gatti, come mai? vorremmo più gatti se possibile, i gatti sono degli animali simpatici e ci aiutano a sopportare il peso della vita, un mondo senza gatti è un mondo povero. il racconto sull'uomo gatto è interessante ma non basta a colmare questo vuoto di gatto che noi tutti oggi sentiamo il bisogno che venga colmato attualmente.
la saluto con affetto.

giangi morangi
presidente dell'associazione amicui dei gatti

Michele ha detto...

GRAZIE!

Michele ha detto...

rispondo anche qui(perchè l'ho fatto anche nel successivo post) che la tecnica è china e computer(per i colori), la stessa usata per i tarocchi.
Ad Adriano rispondo che non mi ispiro a foto od altro.

Grazie a tutti per la vostra gentilezza