lunedì 13 aprile 2009

Il mio poeta preferito


Era un sommo poeta in vita, un grande, le cui strofe donavano al lettore l'impressine che gli esseri umani non fossero solo dei pezzi di carne ripieni.

4 commenti:

Tiziano Angri ha detto...

Questa tavola capita a fagiuolo, mi rimembra un grande poeta contemporaneo abbastanza incompreso: tale marco masini, chissà se romero l'avrebbe scritturato...

CriSi ha detto...

Tavola sopraffina.

michele ha detto...

grazie figliuli!

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good